È uscito Glutei vitali. L’importanza di connettere il ciclo del passo al dolore e alla disfunzione di John Gibbons

È uscito Glutei vitali. L’importanza di connettere il ciclo del passo al dolore e alla disfunzione di John Gibbons, a cura di Marco Baldini e Beatrice Mario.

Il successo del mio primo libro, Muscle Energy Techniques: A practical Guide for Physical Therapists, mi ha ispirato a proseguire nel mio sogno, nella via della scrittura; ho voluto farlo nello specifico su quella che sento essere l’area più trascurata nella fisioterapia: i “glutei”. L’ultimo capitolo del mio libro precedente dava attenzione alle funzioni del grande gluteo (Gmax) e del medio gluteo (Gmed) e a come questi influenzino lo schema del passo e, di conseguenza, a come possano causare dolore e disfunzione in una qualche parte del corpo. Ho inoltre accennato ai pattern di attivazione dei movimenti specifici di estensione e abduzione dell’anca. Ora vorrei tuttavia sviluppare questa affascinante tematica e spero di riuscire a farlo in modo esaustivo con il presente libro. Vorrei anche che i miei lettori acquisissero la capacità di dimostrare e spiegare, in sede di discussioni corali, a colleghi e
pazienti che, qualora si presenti una debolezza o una disfunzione all’interno di questi particolari pattern di attivazione, uno schema disfunzionale ha la potenzialità di sfociare in meccanismi di compensazione naturale del corpo.

In questo libro voglio accompagnare il lettore in un viaggio, così come ho fatto nel mio primo libro. Il feedback che ho ricevuto da chi lo ha letto è stato enorme; mi è stato detto che il mio modo di spiegare guida il lettore nel dipanarsi dell’argomento. Considero i miei libri (e anche i miei insegnamenti ed articoli) un po’ come dei puzzle: quando all’inizio apri la scatola, hai molti pezzi da cercare di mettere insieme per formare un’immagine.

Dopo aver letto il primo capitolo avrai qualche informazione nel tuo cervello, ma “l’immagine” sarà piuttosto sfuocata. Tuttavia, continuando a leggere i capitoli successivi, spero di cuore che un’immagine più limpida cominci a formarsi. Una volta che avrai letto il libro dall’inizio alla fi ne dovresti avere un’immagine chiara; non sarà probabilmente cristallina, ma spero possa esserlo a sufficienza da poter venire usata e adattata al tuo contesto clinico. Spiegherò la teoria della debolezza e dell’attivazione disfunzionale dei muscoli allo scopo di discutere e di dimostrare come e perché questi tessuti causino dolore e disfunzione in così tanti pazienti ed atleti. Ho anche aggiunto dei protocolli di trattamento integrativi che aiuteranno il fisioterapista ad occuparsi delle cause della debolezza e dell’attivazione disfunzionale, piuttosto che semplicemente di trattare i sintomi. Una volta che tutto questo sarà stato compreso e le cause trattate, voglio che il fisioterapista sia in grado di consigliare all’atleta/paziente la pratica di esercizi specifici per ottenere un ottimale controllo dei glutei.

Attualmente mi succede in quasi ogni corso di fisioterapia al quale insegno (perfino nel caso di “Shoulder Joint Master Class”), che mi venga costantemente chiesto dei glutei e di come essi causino dolore in una specifica area. Discuto sempre a parole di come questo fenomeno possa accadere e poi mi accingo a dimostrare in pratica le cause e gli effetti; in ogni caso non sono mai stato capace di dire “Leggi quello e quell’altro libro e troverai la risposta”. Ora il mio scopo come scrittore è soddisfare la necessità di un libro che dia queste risposte. Ho voluto comporre un testo che nel tempo aiuterà molte migliaia di fisioterapisti, siano essi studenti o da molti anni praticanti.

Io credo che questo libro possa servire come testo chiave per chiunque, nel campo della fisioterapia, voglia una migliore comprensione di come allenare i glutei per conseguire un’ottimale funzionalità, e per aiutare a ridurre il dolore e la disfunzione di un paziente in quasi ogni parte del corpo!

Molti anni fa ho scritto un articolo intitolato “Putting maximus back into the gluetus” (“Rendere il gluteo di nuovo grande”, NdT). Ho scritto numerosi articoli negli anni ma considero questo il più importante: è stato letto da molti fisioterapisti nel mondo, e ho ricevuto molti commenti e numerose email dai terapisti (e anche dai pazienti) riguardo al suo contenuto. Mi è piaciuto così tanto fare questo articolo che ho deciso di scrivere un libro sul tema dei glutei e di conseguenza questa guida pratica per fisioterapisti
sull’ottimizzazione di tale gruppo muscolare.

Una revisione di quell’articolo costituisce il primo capitolo di questo libro, e mi piace pensare che leggerlo ti ispirerà e stuzzicherà il tuo appetito a continuare nella lettura. Spero che continuerai in questo viaggio con me attraverso il resto del libro, che sviscererà le cause per cui il dolore e la disfunzione associati ai glutei sono ben presenti nei tuoi atleti o pazienti.

Una vacanza di tre settimane in Turchia mi è stata utile per cominciare a scrivere. Per quanto ami il sole, non è una grande idea per me passare tutto il mio tempo in esposizione, dal momento che ho avuto un problema di cancro alla pelle in passato (infatti mio padre è morto di tale patologia); pertanto questa è stata una grande opportunità per scrivere qualcosa. Una mattina, mentre me ne stavo seduto con un caffè, scrivendo al computer portatile, mio figlio Thomas mi ha raggiunto e mi ha chiesto cosa stessi facendo. Sapeva che avevo scritto un libro l’anno precedente, e gli avevo menzionato che stavo pensando di scriverne un altro solo sui glutei, ma non sono sicuro che mi avesse capito a quel tempo. Gli ho detto che stavo scrivendo il libro di cui gli avevo parlato qualche tempo prima, ma cercare di parlare del Gmax e del Gmed ad un bambino di 12 anni stava diventando dura, così gli ho detto che stavo scrivendo un libro sui muscoli del “sedere”.

Lui mi ha detto: “Papà, stai scrivendo un libro intero solo sui muscoli del sedere?”. E io ho risposto con un “Sì”, al quale mio figlio ha poi replicato: “Ma il sedere è solo grande e un po’ floscio”! Dal momento che ora iniziamo questo viaggio, spero di ispirarti a continuare a leggere tutti i capitoli, cosicché tu possa avere una migliore comprensione del ruolo dei glutei. Una volta che avrai finito il libro, realizzerai che il sedere è molto di più che “solo grande e un po’ floscio”.