Prime anticipazioni sul libro del nostro Alvise Trisciuzzi che uscirà per Neri Pozza

Su Il libraio, intervista a Giuseppe Russo, direttore editoriale di Neri Pozza, che presenta la nuova collana noir della casa editrice.

La collana è aperta anche ai giallisti italiani. Primi nomi in arrivo?

“Sì, è aperta anche ad autori italiani e poiché teniamo in modo particolare al primo nome che pubblicheremo, mi limiterò a citare qui soltanto lui. Si chiama Alvise Trisciuzzi e ha scritto La morte del Lambrusco. È un romanzo ambientato nella Bassa tra gli anni eroici della Resistenza e quelli del miracolo economico, gli anni Sessanta. Il Lambrusco è un personaggio, il matto del paese che affoga nel vino le molteplici disillusioni della sua esistenza. Trisciuzzi scrive benissimo e illumina la vita di un piccolo borgo dell’ Italia che fu senza concedere nulla al gergo tipico dei gialli ambientati in provincia. Contiene tutto il repertorio dei luoghi del tempo, l’osteria, la caserma dei carabinieri, il comune, la chiesa, ma con un tocco irresistibile alla Simenon, se il paragone è concesso. Un giallo d’atmosfera, in cui la vicenda di un eccentrico, e di compaesani altrettanto bizzarri, muove al sorriso e al piacere di riassaporare la vita semplice di un tempo, fatta di dispute innocenti e di accesi furori”.